Skip to main content

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha evidenziato il legame tra il microbiota intestinale e la
fertilità. L’intestino, oltre a svolgere un ruolo fondamentale nella digestione e nell’assorbimento
dei nutrienti, modula l’equilibrio ormonale e il sistema immunitario, influenzando così la salute
riproduttiva sia maschile che femminile. Ma in che modo il benessere intestinale può impattare
sulla fertilità? Vediamolo insieme, supportati dalle più recenti evidenze scientifiche.

Microbiota intestinale e ormoni riproduttivi

L’intestino ospita miliardi di batteri che regolano molte funzioni del nostro organismo, tra cui il
metabolismo degli estrogeni. Uno squilibrio del microbiota, noto come disbiosi intestinale, può
alterare la regolazione ormonale e avere un impatto negativo sull’ovulazione e sulla qualità degli
spermatozoi. Uno studio pubblicato su Nature Reviews Endocrinology (Zmora et al., 2018) ha
evidenziato che un microbiota sano contribuisce al corretto metabolismo degli ormoni sessuali.

Come favorire un buon equilibrio: Consumare fibre, probiotici e prebiotici per supportare la
diversità batterica.

Infiammazione intestinale e fertilità

Un intestino in disbiosi può aumentare lo stato infiammatorio dell’organismo, alterando la
funzione ovarica e la qualità del liquido seminale. Secondo uno studio pubblicato su Human
Reproduction (Moreno-Indias et al., 2020), l’infiammazione intestinale può contribuire a condizioni
come l’endometriosi e la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), riducendo le probabilità di
concepimento.

Cibi antinfiammatori consigliati: Curcuma, zenzero, pesce ricco di omega-3, verdure a foglia
verde.

Intestino e assorbimento dei nutrienti essenziali per la fertilità

L’intestino è responsabile dell’assorbimento di vitamine e minerali fondamentali per la fertilità,
come zinco, ferro, vitamina D e acido folico. Un microbiota intestinale alterato può
compromettere l’assorbimento di questi nutrienti e influenzare negativamente la qualità
ovocitaria e spermatica. Uno studio pubblicato su Fertility and Sterility (Kumar et al., 2021) ha
evidenziato che la carenza di vitamina D, spesso legata a problemi di malassorbimento intestinale,
è associata a una ridotta fertilità.

Alimenti consigliati per un buon assorbimento: Verdure fermentate, yogurt, kefir, legumi, cereali
integrali.

L’asse intestino-cervello e il suo impatto sulla fertilità

Lo stress è un fattore noto per influenzare negativamente la fertilità, e l’intestino gioca un ruolo
chiave nella regolazione dell’asse intestino-cervello. Un microbiota in equilibrio favorisce la
produzione di neurotrasmettitori come la serotonina, che aiuta a ridurre lo stress e migliorare la
regolazione ormonale. Secondo una revisione pubblicata su Frontiers in Endocrinology (Carabotti
et al., 2019), l’integrazione di probiotici e alimenti fermentati può avere un effetto positivo sul
benessere emotivo e riproduttivo.

Alimenti per supportare l’asse intestino-cervello: Kefir, miso, kimchi, cioccolato fondente, noci.

Conclusioni

Mantenere un microbiota intestinale sano è essenziale per la fertilità. Attraverso una dieta
equilibrata, ricca di fibre, probiotici e cibi antinfiammatori, è possibile migliorare la regolazione
ormonale, ridurre l’infiammazione e ottimizzare l’assorbimento dei nutrienti chiave per il
concepimento. Se stai cercando una gravidanza, prendersi cura della salute intestinale potrebbe
essere uno dei primi passi fondamentali.